Dopo un’estate passata a difendere i colori azzurri come assistente allenatore della Nazionale Italiana U19 Maschile, quinta ai Mondiali di categoria disputatisi a Tashkent in Uzbekistan il riconfermatissimo Direttore Tecnico della Academy Volley Prata si è già rituffato nel lavoro quotidiano in gialloblù. D’altronde a brevissimo tutti i gruppi dell’Academy saranno pienamente operativi e il lavoro preliminare di programmazione è importantissimo.

Ci racconti le emozioni della tua estate in azzurro? Quale arricchimento umano e tecnico ti ha dato poter indossare la maglia tricolore? 

“Indossare la maglia azzurra è stato un sogno che si è trasformato in realtà. È difficile spiegare a parole cosa si prova: c’è orgoglio, responsabilità, ma anche un’enorme gratitudine. Ogni volta che entri in campo, senti di far parte di qualcosa di più grande di te.
A livello umano, è stato un viaggio incredibile: ho condiviso emozioni, fatica e gioie con persone straordinarie. Dal punto di vista tecnico, questa esperienza in azzurro è stata estremamente formativa. Allenare a livello giovanile in un contesto così alto mi ha permesso di confrontarmi con metodologie avanzate, staff di grande competenza e atleti di talento, tutti spinti da un livello di motivazione altissimo. Ancora una volta ho imparato quanto sia importante saper adattare i principi tecnici e tattici al gruppo che hai davanti, perché ogni squadra, anche a questi livelli, ha una propria identità e un proprio percorso di crescita.”

Dal lato agonistico le aspettative sono state rispettate? Come staff siete soddisfatti della manifestazione?

“Dal punto di vista agonistico, sapevamo fin dall’inizio che il livello sarebbe stato altissimo.. era un Mondiale. Le aspettative della vigilia erano chiare: volevamo competere con personalità, farci trovare pronti nei momenti chiave e valorizzare il lavoro fatto durante la preparazione.
Siamo soddisfatti non per il risultato in sé, comunque di riguardo, ma per come la squadra ha risposto alle difficoltà, per la crescita che abbiamo visto giorno dopo giorno e per la capacità di restare uniti nei momenti decisivi.
Come staff, abbiamo cercato di curare ogni dettaglio, di trasmettere serenità e consapevolezza, e credo che i ragazzi abbiano recepito il messaggio. È stata un’esperienza intensa, che ci ha lasciato tanto anche a livello professionale, perché ogni torneo ti mette di fronte a situazioni nuove e ti costringe a crescere, a trovare soluzioni e a fare scelte anche sotto pressione.”

Come membro degli staff nazionali partecipi anche ai cosiddetti Processi Selettivi ovvero visionare, “catalogare” e poi proporre un percorso tecnico per i giovani atleti che andranno a formare le nazionali giovanili Che impressione ti hanno fatto le nuove leve? Dove mediamente sono già a buon punto e su cosa invece è necessario ancora lavorare?

“Partecipare ai processi selettivi è stata un’altra bella opportunità, un ruolo che ho cercato di interpretare con grande responsabilità e attenzione. Visionare giovani atleti significa non solo valutare il loro talento attuale, ma anche capire il loro potenziale di crescita e la loro attitudine al lavoro di squadra e alla disciplina.
Le nuove leve hanno fatto una buona impressione complessiva: molti arrivano con solide basi tecniche e una buona preparazione atletica, frutto di un lavoro importante nei loro contesti locali e regionali. Questo è un segnale positivo, perché indica che il movimento giovanile sta crescendo e si sta strutturando bene.
Il nostro compito come staff è proprio quello di accompagnare questi giovani talenti, aiutandoli a trasformare il potenziale in risultati concreti, mantenendo sempre alta la passione e la motivazione.”

Come porti ora questa esperienza nel tuo lavoro quotidiano nel ruolo di Direttore Tecnico della Academy Volley Prata?

“L’esperienza con la nazionale giovanile e il mio ruolo di Direttore Tecnico alla Academy Volley Prata si influenzano vicendevolmente in modo molto positivo. Quello che imparo lavorando a livello nazionale mi permette di arricchire i programmi e l’approccio che adottiamo quotidianamente nella Academy, portando nuove idee, metodologie e una visione aggiornata.
Allo stesso tempo, il lavoro con i giovani atleti nella nostra realtà locale mi offre spunti concreti e mi aiuta a capire meglio le esigenze reali del territorio e dei ragazzi, cosa che poi posso trasferire anche nello staff della nazionale per adattare al meglio i percorsi di crescita.
In questo scambio continuo tra le due realtà c’è una grande ricchezza: l’esperienza nazionale diventa fonte di ispirazione e professionalità per la Academy, mentre il lavoro sul campo con i giovani è il terreno dove mettere in pratica e perfezionare quanto appreso.
È un circolo virtuoso che rende entrambi i ruoli più efficaci e gratificanti.”

Ci racconti come sarà la prossima annata? Quali le aspettative e gli obiettivi e quali invece le eventuali novità?

“La prossima annata si preannuncia molto stimolante e ricca di novità per la nostra Academy. Siamo particolarmente orgogliosi di aver incrementato il numero dei nostri tesserati, segno di una crescita costante e di un lavoro serio sul territorio.
Abbiamo deciso di puntare su due squadre estremamente giovani, in particolare la Serie C, per dare spazio e fiducia ai nostri talenti emergenti e costruire un futuro solido e duraturo.
Inoltre, abbiamo intensificato il lavoro nel Settore Femminile, con un’attenzione sempre maggiore alla crescita tecnica e al coinvolgimento di nuove atlete, perché crediamo molto nel valore dello sport come leva di crescita per tutti. Le aspettative sono alte, ma siamo convinti che questo mix di entusiasmo, lavoro e innovazione ci permetterà di raggiungere importanti risultati sia dal punto di vista sportivo che umano.
Continueremo a migliorare i nostri programmi di allenamento e a investire sull’aspetto formativo, perché il nostro obiettivo è accompagnare i ragazzi e le ragazze in un percorso di crescita completo e appagante.”

Dopo un buon periodo di lavoro in Volley Prata secondo te quali sono stati i passi avanti fatti finora e quali sono gli obiettivi futuri a lungo termine per l’Academy?

“In questi anni di lavoro con Volley Prata abbiamo fatto passi avanti importanti, sia in termini di struttura che di qualità tecnica e umana del nostro percorso.
Siamo cresciuti come Academy, sia numericamente che a livello organizzativo, investendo sulla formazione degli allenatori, sulla cura dei dettagli quotidiani e sulla creazione di un ambiente dove i giovani possano sentirsi parte di un progetto serio e stimolante.
Abbiamo aumentato il numero dei tesserati, dato spazio a nuove leve, costruito squadre molto giovani in categorie sfidanti come la Serie C e la Serie D e rafforzato significativamente anche il Settore Femminile.
Tutto questo è frutto di una visione chiara: vogliamo essere un punto di riferimento per il territorio, una realtà in cui crescere come atleti e come persone e soprattutto creare legami forti ed onesti con vere collaborazioni come quella con Insieme per Pordenone.
Nel lungo termine, l’obiettivo è continuare su questa strada, puntando sempre di più sulla qualità del lavoro, soprattutto sull’identità tecnica e sulla valorizzazione del vivaio, con un occhio sempre attento anche al benessere e alla formazione completa dei ragazzi e delle ragazze che fanno parte della nostra famiglia sportiva.”

UFFICIO STAMPA
Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170

CREDIT FOTOGRAFICO
Franco Moret